18/07/2009 - Nell’ultimo giorno utile per farlo, venerdì, la dirigenza dei Jazz ha tenuto fede alle proprie parole e nonostante non abbia ancora trovato una squadra per Boozer ha deciso di pareggiare l’offerta siglata fra Paul Millsap ed i Blazers. Millsap, arrivato ai Jazz nel 2006 come scelta al secondo giro del draft, di anno in anno ha aumentato i propri numeri sino a convincere la Città delle Rose a dargli un ingaggio pari a 32 milioni di dollari spalmati in quattro anni. Come tutti i giocatori provenienti dal secondo giro, però, la franchigia che li scelse può trattenerli pareggiando l’offerta ed è proprio ciò che hanno fatto, prima del week-end, i dirigenti dello Utah. Adesso, con Millsap blindato sino a tutto il 2012/13, il compito principale del team di Salt Lake City sul mercato sarà imbastire la miglior trade possibile per cedere i 12.7 milioni di dollari garantiti di Carlos Boozer in cambio di future chiamate al draft (come avevano fatto dodici mesi fa i Nuggets con Marcus Camby) nell’ottica di abbassare il monte salariale evitando così di pagare una luxury tax oltre i 10 milioni di dollari. Kevin O’Connor, GM dei Jazz, annuncia così la conferma di Millsap: “Trattenere Paul nel roster è sempre stato uno dei nostri obiettivi per quanto riguarda questa off-season perché crediamo fermamente in lui come in un pilastro su cui costruire i successi futuri di questa franchigia.”