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14/11/2013

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Charlotte Hornets
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Utah Jazz
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L.A. Lakers
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Minnesota Timberwolves

Ore contate per Williams a Minnesota?

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14/11/2013 - Selezionato al draft 2011 con la seconda scelta assoluta dai Wolves Derrick Williams, anno dopo anno, continua a vedere il proprio nome sul mercato e stando a quanto trapela da gole profonde nell’attuale campionato non sarebbe più questione di “se” sarà ceduto, ma di “quando”.
Detentore di un ingaggio della durata di altri due anni al valore di 12 milioni di dollari, sei a stagione, difficilmente, viste anche le sue caratteristiche, squadre con ambizioni da titolo come potrebbe essere San Antonio, Miami o Chicago sono disposte ad assorbire il suo ingaggio. Piuttosto si sono messe sulle sue tracce club in ricostruzioni alla ricerca di un ala grande leggermente “sottodimensionata” (rispetto ai pari ruolo) con il potenziale di essere un ottimo elemento della panchina alle voci punti e rimbalzi, ma, almeno fino a quanto visto sinora, non del quintetto base. Interessate ad un giocatore simile ci sono prima di tutto Utah Jazz e Charlotte Bobcats ovvero due club con ampi spazi nel tetto salariale e bisognose di realizzatore da aggiungere al proprio roster (Utah è la peggior squadra per punti segnati mentre Charlotte è terz’ultima). Un’altra franchigia potenzialmente interessata sono i Philadelphia 76ers che dopo aver vinto la scommessa su Tony Wroten (dimenticato in fondo alla rotazione dei Grizzlies mentre attivo ed efficace in quella dei Sixers) pare vogliano ripetersi proprio con Williams.
L’ultima squadra, almeno secondo quanto affermano le fonti anonime, potenzialmente interessata sono i Los Angeles Lakers. Nella visione di gioco ideata da D’Antoni un elemento come Derrick potrebbe essere perfetto in quanto il suo fisico più “gracile” rispetto ai pari ruolo nell’attacco “run and gun” non sarebbe un problema come non sembra esserlo nemmeno la contropartita. Jordan Hill aumenterebbe la profondità della panchina dei Wolves oltre ad essere “un’assicurazione” nel caso Kevin Love o Nikola Pekovic dovessero aver bisogno di riposo. La trade, ammesso avvenga, dovrà essere effettuata prima del 15 Dicembre ovvero ultimo giorno utile per inserire nell’affare anche l’ingaggio di Shawne Williams (il quale potrà essere subito tagliato dai Wolves senza costare loro nulla).
Al momento nessuna delle potenziali squadre coinvolte rilascia dichiarazione, dunque restiamo in attesa di futuri svolgimenti.