Aaron Mckie e' nato a Philadelphia il 02/10/72. Cosa comune di tutti i grandi campioni e quella di innamorarsi della palla a spicchi fin da ragazzini e Aaron non fa eccezione ma al contrario di gente come Hamilton o Mashbrun, lui non si mise in mostra gia' negli anni trascorsi sul playground. Frequento' la Simon Gratz High School (quella di Rasheed Wallace) e poi passo' al College. Ricevette un paio di offerte e poi opto per Temple (dove gioco' assieme a Eddie Jones).

Per via di alcuni problemi accademici non pote' disputare nessuna partita nel suo primo anno ma gia' da quello successivo mostro' di che pasta era fatto viaggiando a una media di 13.9 punti, 6 assist e 3.4 rimbalzi. Nella stagione da Junior restarano stabil rimbalzi e assisti ma venne nominato giocatore dell'anno per via della media punti: 20.6 a serata. Nel suo ultimo anno al college i punti scesero a 18.8 ma i rimbalzi passarano da 5.9 a 7.2 abbastanza per essere nominato nel primo quintetto della Atlantic 10.

Finita l'Universita' si rese eleggibile per il Draft 1994 dove venne chiamato dai Portland con il numero 17 al primo giro. Da Rookie disputo' solamente 45 partite con una media di 6.5 punti, 2.9 rimbalzi e 2 assist in 18.3 minuti d'utilizzo ma gia' l'anno successivo passo' a 27.9 minuti con 10.7 punti. Nel 1996-97 a meta' della stagione la dirigenza dei Blazers decise di cedere McKie per Augmon dei Pistons...

Finita l'avventura sulla West Coast inizio' quella nella Central Division ma duro molto poco: Aaron non ebbe nemmeno il tempo di ambietarsi che l'anno successivo, 1997-98, dopo 27 partite venne inserito nella trade con Theo Ratliff, Randolph Childress e Reggie Jordan per ottenere Jerry Stackhouse e Eric Montross dai 76ers. Tutti questi spostamenti si tradussero con pochi minuti giocati (doveva guadagnare la fiducia del coach e dei compagni in ogni nuova squadra) e la sua media punti nel 97-98 scese a 4.1 (minimo storico).

Nella stagione del Lock-Out inizio' ad ambientarsi nei Philadelphia. Coach Brawn cerco' da subito di collocarlo in campo anche se l'impresa sembrava difficile: aveva il fisico da play ma non era abbastanza veloce per farlo, invece, come guarda gli mancava un tiro costante. Dopo aver lavorato molto nella pausa estiva e nel campionato per migliorare questi suoi aspetti di gioco, McKie, esplose nel 1998-99 ma non tanto nel campionato (8 punti, 3 rimbalzi e 2 assit) quanto piu' nei Play-Offs. Aaron in 10 gare viaggio' a una media di 13.8 punti e 4.6 assist in 33 minuti a serata con la miglior prestazione in Gara 4 contro Charlotte quando chiuse la partita con quattro bombe messe consecutivamente negli ultimi 2.44 e i 76ers passarono il turno...

I 76ers che inizialemte lo aveva accolto con fredezza nonosante le sue origini natali fossero proprio di Philadelphia ora iniziava a considerarlo un uomo d'impatto e veniva acclamato partita dopo parita. McKie non tradi' il suo pubblico e' nel 2000-01 partendo dalla panchina disputo' la sua migliora annata: ebbe una media di 11.6 punti, 5.0 assist e 4.1 rimbalzi abbastanza per essere nominato Sesto Uomo dell'anno. Nei Play-Offs fu fondamentale in tutte le serie (soprattutto nelle Finali di Conference contro i Bucks in quanto Iverson per infortunio dovette saltare un paio di partite) e se i 76ers arrivarono in finale e' anche merito suo.

Nel 2001-02 ha avuto la media di punti piu' alta con 12.2 ma, per via di un infortunio, ha potuto disputare solamente 48 partite inutile dire che Philadelphia ha sentito molto la mancanza di Aaron. La stagione successiva (03/04) McKie continuo' ad essere una costante dei 76ers partendo per ben 41 volte come titolare (anche per via dei molti infortuni che limitavano giocatori di primo piano come Iverson o Glenn Robinson). Nonostante la pessima annata dei 76ers concluse con 9.1 punti, 3.4 rimbalzi e 2.5 assists.

Nell ’estate del 2005 l’arrivo di Mo Cheeks diede il colpo di grazia alla carriera di McKie con i 76ers che, stando alle direttive del coach, lo tagliarono facendolo diventar free-agent. Una volta sul mercato fu Phil Jackson, allenatore dei Lakers, a farlo entrare nel progetto Lakers ma il suo utilizzo’ venne limitato a 14 partite con appena 8 minuti di media in ognuna di esse. Nel 2006/07 visse una situazione praticamente analoga. In definitiva si puo’ affermare che la formazione di Los Angeles lo utilizzo’ principalmente come uomo per fare spogliatoio e “chioccia” per i giovani prospetti.

Nel 2007/08 continuo' il suo lavoro di sviluppo con i giovani di L.A. senza mai mettere piede in campo. A meta' febbraio, pero', fu costretto ad interrompere i suoi "insegnamenti" perche' venne inserito nella trade che porto' Pau Gasol dai Grizzlies ai Lakers. Ceduto solo per fare "bilanciare" gli stipendi in movimento con i Grizzlies non disputo' nemmeno una partita.

Le sue cifre in carriera parlano di:

Punti	Rimbalzi	Assists
7.4	3.3	2.7

La carriera di McKie come giocatore si puo' considerare come finita ma non si esclude possa essere assunto come assistente coach da qualche squadra (forse Lakers o 76ers).

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