Aaron Jamal Crawford e' nato il 20/03/1980 a Seattle dove la sua famiglia ancora risiede... Fin da piccolo amava giocare a basket ma a livello scolastico lo pratico' solo negli anni da Junior e Senior ovvero quando inizio' a frequentare la Rainier Beach High School di Renton... Gia' nell'annata da Junior mostro' buoni numeri ma dovette principalmente imparare a fondo gli schemi ed i fondamentali della pallacanestro. Nell'anno successivo era in quintetto titolare e mostro' tutto il suo potenziale: 22.3 punti, 7.8 rimbalzi e 7 assists a gara... I giornali di Seattle lo nominarono giocatore dell'anno dello Stato di Washington (dov'e' situata Seattle) cosi' oltre a farsi notare dai College, ebbe l'occasione di conoscere il playmaker che lui stimava, e tutt'ora stima, piu' di tutti: Gary Payton (all'epoca giocava ancora con i Sonics)... Jamal giocava con il numero 23 e attualmente la Rainier High ha ritirato la sua maglia in onore di Crawford (probabilmente il giocatore piu' forte di sempre che abbia mai militato nella scuola)...

Finita l'high School scrisse la sua lettera di intenti a Fresno State ma poi ci ripenso' e opto' per l'Universita' di Michigan... La NCAA gli inflisse una sospensione di 12 gare per irregolarita' nel reclutamento e cosi' la sua stagione fu solo di 17 partite... Furono abbastanza, infatti in 16 di queste parti' titolare e colleziono' cifre di tutto rispetto: 16.6 punti, 4.5 assits e 2.8 rimbalzi. Quando segno' 27 punti, suo High-Score, la prima volta contro Kent non fu molto considerato ma quando torno' a metterne dentro 27 contro una squadra di tutto rispetto come Duke iniziarono a parlare di lui... Crawford confermo' il suo status chiudendo con 14 punti e 10 assists contro Colorado...

Finito il suo anno da freshman, e considerato il successo ottenuto, decise di passare al mondo dei pro e si rese eleggibile per il Draft del 2000... Fece molti provini per diverse squadre perche' era fra i prospetti piu' interessanti della manifestazione ed il 28/06/00 venne chiamato al numero 8 da parte dei Cleveland Cavs che lo scambiarono subito con i Bulls per Chirs Mihm...

Nel suo anno da Rookie fu limitato da uno stiramento all'inguine che gli fece saltare 17 partite e verso fine stagione, per problemi ad un ginocchio, dovette stare fermo altre 4 volte... Nonostante tutto cio' disputo' 61 partite con un totale di 17.2 minuti a serata. Da ricordare che a fine anno, prima di farsi male al ginocchio, parti' titolare per 5 volte e viaggio' ad una media di 9.8 punti, 3.3 rimbalzi e 3.3 assists. In tutto chiuse con 4.6 punti, 2.3 assits, 0.70 palle recuperate e 1.5 rimbalzi...

Nell'estate 2001 mentre stava disputando una partita il suo ginocchio sinistro si aggravo' e fu obbligato ad andare sotto i ferri. I medici lo davano come fuori per tutta la stagione ma Crawford riusci' a riprendersi prima del tempo e rientro' il 01/03. Disputo' solamente 23 partite, partendo titolare 6 volte, e in 20.3 minuti di utilizzo chiuse con: 9.3 punti, 2.4 assits, 1.5 rimbalzi e 0.78 palle recuperate. Considerate queste due annate segnate pesantemente dagli infortuni, la dirigenza dei Bulls non credeva che Crawford potesse essere il playmaker titolare della squadra, cosi' quando ottenero la seconda chiamata assoluta al Draft del 2002 presero un altro play: Jay Williams.

Jamal concluse la stagione con una buona media di 10.7 punti, 4.2 assists e 3.2 rimbalzi ma anche con molti dubbi perche' lo spot di playmaker nei Bulls era diviso fra lui e Williams. Il mercato dei Bulls sembrava pronto a scambiare uno dei due, probabilmente proprio Jamal, ma Williams subi' un grave incidente in moto che lo mise fuori causa. Questo proietto Crawford inizialmente come titolare quindi, nello corso della stagione, fu spostato prima come play titolare e poi come guardia al fianco di Kirk Hinrich. Lo spostamento di posizione fu' decisivo per la sua "esplosione": a fine anno le sue cifre parlavano di 17.3 punti, 3.5 rimbalzi e 5.1 assists.

Diventato free-agent, con restrizioni, non mostro' mai segni di interessamento per confermare la sua presenza a Chicago, ma nemmeno i Bulls erano interessanti a trattenerloi, e alla fine Thomas (Gm dei Knicks) riusci' a portarlo nella Grande Mela con un "Sign and Trade".

La prima annata a New York lo vide autore di 17.7 punti, 2.9 rimbalzi e 4.3 assists a partita. La sua posizione pero' non fu mai ben definita: prima sembrava dovesse prendere il posto di Allan Houston come guardia titolare ma poi, nell'estate 2005, diverse voci annunciarono che il suo nome poteva essere potenzialmente coinvolto in un'eventuale trade. Alla fine rimase nella Big Apple ma l'arrivo di Coach Brown come allenatore freno' la sua crescita. L'ex coach dei Pistons, come noto, e' un amante del gioco classico dove tutti danno il massimo in attacco come in difesa ed i playmaker, sempre secondo la sua filosofia, devono avere un grande senso per l'assist. Crawford principalmente e' un attaccante mentre in difesa e negli assists non risulta impegnarsi al 100%. Proprio per questo motivo Brown, nel 2005/06, limito' molto l'utilizzo di Jamal che durante il corso della stagione, soprattutto dopo l'arrivo di Steve Francis, venne piu' volte considerato come pronto ad essere ceduto. Alla fine non arrivo' nessuna trade e Crawford concluse con delle cifre tutte in discesa rispetto a 12 mesi prima: 14.2 punti, 3.1 rimbalzi e 3.7 assists.

L’abbandono della panchina da parte di coach Brown (sostituito da Isiah Thomas) favori’ Crawford il quale vide il suo minutaggio aumentare (di 5 minuti) e soprattutto tornare ad avere maggior responsabilita’ in fase offensiva. Da sottolineare come non a caso la franchigia della Grande Mela rimase in lotta per un posto nei playoffs almeno sino a quando Jamal faceva parte del roster attivo. Sfortunatamente, pero’, alla fine di febbraio il continuo dolore ad una caviglia lo costrinse a farsi esaminare dai medici che, rilevata una microfrattura, procedettero immediatamente con un’operazione chirurgica i cui tempi di  recupero misero fuori dai giochi Crawford per le ultime 23 partite (ed i Knicks furono nuovamente esclusi dalla post-season). La sua annata termino’ con 17.6 punti, 3.2 rimbalzi e 4.4 assists a partita.

Nel 07/08 Crawford, completamente recuperato dall’infortunio, ripete le cifre della passata stagione facendo registrare un lieve calo nei rimbalzi ed un incremento negli assists: 20.5 punti, 2.6 rimbalzi e 5 assists. Con due lungi come Curry e Randolph (Zach arrivato solo la scorsa estate) e’ normale che i rimbalzi delle guardie calino leggermente; mentre l’assenza prolungata da Marbury spiega l’incremento degli assists. Crawford, nel “caos” dei Knicks guidati da Isiah Thomas, si confermò come uno degli unici giocatori stabili del quintetto (sempre titolare), ma l'arrivo di Mike D'Antoni come coach, deciso a fare piazza pulita di tutte (o quasi) le scelte di Thomas, mise Jamal (come tutto il resto della squadra) in un limbo in attesa di sapere chi sarebbe rimasto e chi sarebbe stato ceduto.

Vediamo come ha concluso il 2008/09:

Punti	Rimbalzi	Assists
19.7	3	4.4

Rimasto nel roster dei Knicks Crawford aprì la stagione 08/09 come il miglior realizzatore alla corte di Mike D’Antoni con 19.6 punti a partita. Sull’altra parte della costa, però, Al Harrington (selezionato da Walsh ai tempi dei Pacers) era ai ferri corti con Coach Nelson e quindi Donnie Walsh nelle vesti di presidente dei Knicks tornò a confermare la sua fiducia ad Al, ovviamente in accordo con D’Antoni, mettendo a referto la prima trade della stagione dei Knics con la cessione di Crawford per Harrington.  Nella Baia Crawford iniziò subito alla grande diventando per forza di cose (Harrington ceduto, Monta Ellis infortunato) la seconda bocca di fuoco dietro a Stephen Jackson. Con il trascorrere dei mesi, però,  Coach Nelson concesse sempre meno spazio a Jamal per lanciare i giovani e la decisione non lasciò troppo felice Crawford che attraverso il suo agente fece conoscere al mondo  il suo disappunto. Stando alle ultime gole profonde Crawford sarebbe stato ceduto agli Hawks in cambio di Speedy Claxton e Aice Law IV. La notizia, però, al 28/06/09 non è ancora stata ufficializzata dalla NBA.

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