Regolamento / Edizione precedente - L'Haier Shooting Stars e’ la manifestazione che apre l'All-Star Saturday e vede sfidarsi quattro formazioni composte da tre giocatori ciascuna. I team sono cosi’ formati: un giocatore attuale della NBA, una giocatrice della WNBA e una stella del passato della franchigia. La sfida consiste nel completare nel piu’ breve tempo possibile una serie di canestri: il primo viene effettuato da vicino al tabellone quindi, man mano che i tiri entrano, bisogna passare alle postazioni piu’ distanti. L’ultima di queste (in tutto sono sei dunque la sesta) e’ posizionata a centro campo e una volta realizzato il tiro da qui, viene fermato il tempo. A Dallas 2009 trionfò il team "Texas" con il trio Dirk Nowitzki, Backy Hammon e Kenny Smith.
Con l’edizione del 2010 a Dallas è stato introdotta la possibilità di formare squadre con giocatori di team appartenenti a franchigie situate in città differenti, ma facenti parte dello stesso stato (come il Texas). In oltre si è scelto di selezionare le “stelle del passato” dai programmi televisivi dove oggi si occupano di fare gli analisti sportivi a tempo pieno. A questo riguardo 12 mesi fa trionfò Kenny Smith, ex-giocatore dei Rockets e oggi commentatore alla TNT, che proprio con la maglia del Team Texas riuscì ad avere la meglio sulle altre formazioni. A dire la verità, però, il cronometro si fermò a 34.3 secondi quando Classe D trovò il canestro al secondo tentativo dalla metà campo. Come da copione il Team Texas è stato chiamata a difendere il proprio titolo e dovrà farlo contro i padroni di casa di Los Angeles e le selezioni di Atlanta e Chicago.

Team Atlanta
Giocatore	Squadra/Lavoro
Al Horford	Atlanta Hawks
Coco Miller	Atlanta Dream
Steve Smith	Ex-Hawks/NBA TV

Team Chicago
Giocatore	Squadra/Lavoro
Taj Gibson	Chicago Bulls
Cathrine Kraayveld	Chicago Sky
Steve Kerr	Ex-Bulls

Team Los Angeles
Giocatore	Squadra/Lavoro
Pau Gasol	L.A. Lakers
Tina Thompson	L.A. Sparks
Rick Fox	Ex-L.A. Lakers

Team Texas
Giocatore	Squadra/Lavoro
Dirk Nowitzki	Dallas Mavericks
Roneeka Hodges	San Antonio Silver Stars
Kenny Smith	Ex-Rockets / Telecronista TNT

Edizione 2011 - I primi ad esordire allo Shooting Stars sono il team di Atlanta dove Coco Miller, stella della WNBA, fa registrare qualche problema di troppo con il tiro dalla media distanza, ma a metterci una pezza  e fare tutti contenti  è Al Horford. La stella degli Hawks al secondo tentativo dalla metà campo (da dove il tiro di Smith fa dentro/fuori) ferma il tempo a 47.6 secondi.
I “Falchi” lasciano lo spazio ai Bulls: Horford, Kerr e Kraayveld (WNBA) in poco più di 20 secondi sono alla metà campo da dove sembrano in lista per riscrivere il record di tutti i tempi (stabilito dal team Texas 12 mesi fa).  In questa postazione, però, iniziano i problemi: il canestro arriva solo dopo 16 tentativi grazie a Steve Kerr che arresta il tempo sul 1.06.
I padroni di casa di L.A. ritrovano una stella di cui non si parla da parecchio tempo: Rick Fox. Il tre volte campione dei tempi Kobe-Shaq lavora in tandem con Gasol e Thompson andando forse un po’ troppo di fretta: il suo tiro dalla postazione tre arriva prima di quello della Thompson dalla due creando un attimo di “stand by”  nei direttori di gara che costa ai Giallo-Viola una manciata di secondi. Fox si fa poi perdonare dalla metà campo dove la sua bomba chiude a 55.8.
Gli ultimi sono i campioni in carica di Team Texas:  con errori multipli alla seconda, terza e quarta postazione la loro rotazione sembra completamente errata fino a quando Nowitzki spara la bomba da vicino all’arco e Kenny Smith al primo tentativo dalla metà campo trovo solo la rete per fermare il tempo  a 31.6.
 I tempi promuovono Atlanta e Team Texas al round finale dove, in quanto detentori di un record peggiore, sono i Bianco-Rossi ad esordire per primi. La loro prestazione, a differenza di prima, è veloce sino alla metà campo da dove sono poi necessari 18 tiri prima di trovare quello buono. Autore della bomba è di nuovo Al Horford quando il cronometro indica 1:10. Team Texas vede una ghiotta opportunità di tornare a ripetersi campione, tuttavia i ragazzi dello Stato della Stella Bianca sono costretti a cedere il passo. Come il team targato Georgia giungono veloci alla postazione 6 da dove inizia una serie di errori che manda il tempo oltre gli 1:10 è di fatto consegna il titolo nelle mani di Team Atlanta.